Ogni chakra ha una luce ed ogni pietra o cristallo associato ad un Chakra cambia di colore. P
Per fare un trattamento che vi porti reali benefici dovete utilizzare le pietre giuste in base alle vostre esigenze. Quelle che ho utilizzato io stessa sono queste e devo dire che sono state molto potenti per me.
Oltre le pietre che ho sparso per tutta casa, ho comprato questo bellissimo e potente bracciale dove ogni pietra rappresenta un chakra diverso:
- chakra della radice.
- chakra splenico.
- chakra del plesso solare.
- chakra del cuore.
- chakra della gola.
- chakra del terzo occhio.
- chakra della corona..
Come puoi vedere qui, il prezzo è molto economico e non è stato un problema per me comprare questo oggetto anche alla mia migliore amica e amico.
Grazie alle energie delle pietre potete lavorare sui sette chakra e armonizzarli. Basta indossare un ciondolo del genere o un anello così, con i dovuti cristalli dai colori giusti per ottenere benefici.
Con l’articolo di oggi voglio infatti aiutarvi a scegliere i gioielli che possono darvi un supporto, ma soprattutto quali sono le sette pietre associate ai chakra che fanno al caso vostro per gli auto trattamenti di cristalloterapia.
Non posso esaurire l’argomento chakra con un articolo, perciò ho deciso di darvi brevi informazioni su ogni centro energetico ed elencarvi quali sono le pietre collegate. I cristalli possono effettivamente aiutarvi ad armonizzare i sette principali centri energetici del corpo grazie alle loro vibrazioni.
Come è ormai risaputo ogni cosa possiede un proprio campo energetico. Le pietre non sono da meno. Spiegato banalmente, quando entrano in contatto con la nostra aura e i centri energetici, vi è uno scambio di informazioni. Chiaramente per comprendere tutto questo è necessario abbandonare la visione materialistica della vita e abbracciare quella spirituale.
Alla base di tutto questo c’è comunque la cromoterapia.
Cristalloterapia e chakra: l’elenco completo delle pietre associate
I chakra sono i centri energetici del nostro corpo. I principali sono sette e sono disposti lungo la colonna vertebrale. Ognuno di essi è collegato ad alcuni aspetti fisici, mentali e spirituali. A causa di alcuni blocchi energetici non funzionano come dovrebbero e le conseguenze negative si ripercuotono anche sul corpo. Le pietre sono uno strumento molto valido per lavorare sui chakra e armonizzarli, così da ottenere benefici anche sul piano fisico.
Pietre primo chakra
Muladhara è il primo chakra, noto anche come chakra della radice, è posizionato tra pube e coccige. Governa l’istinto di sopravvivenza ma anche il nostro lato istintuale. Collega alle radici terrene e spirituali. Quando vi sentite apatici e nessuno stimolo vi risulta invitante, probabilmente è bloccato e deve essere equilibrato. Le pietre collegate a Muladhara sono quelle rosse e nere, in particolar modo il diaspro rosso.
Pietre corrispondenti al chakra della radice: diaspro rosso, agata rossa, ematite, onice nera, rubino, corniola rossa, ossidiana nera, ossidiana fiocco di neve.
Pietre secondo chakra
Svadhistana è il secondo chakra, conosciuto anche come chakra splenico. Si trova immediatamente sopra la zona pubica. Rappresenta la gioia di vivere, il piacere e le emozioni in generale. La sessualità non è più vista solo come un atto riproduttivo maanche come fonte del massimo piacere. Significa anche provare piacere nel socializzare, mantenere rapporti buoni e sani con gli altri. La principale pietra collegata è la corniola purchè arancione.
Pietre corrispondenti al chakra Svadhistana: agata di fuoco, corniola, opale di fuoco, calcedonio rosso.
Pietre terzo chakra
Manipura è il terzo chakra, conosciuto anche come plesso solare. Si trova poco sotto l’ombelico e il colore dominante è il giallo. Rappresenta il potere e l’affermazione personale, è la sede dell’ego e governa il nostro intuito. Qui si annidano le nostre emozioni represse e le paure.
Pietre corrispondenti al plesso solare: ambra, crisoberillo, calcedonio giallo, occhio di tigre, quarzo citrino, agata gialla, berillo dorato, calcite gialla, pirite.
Pietre quarto chakra
Anahata è il quarto chakra, conosciuto anche come chakra del cuore. Si trova proprio all’altezza del cuore e il suo colore è il verde. È il centro dei sentimenti, dell’amore ma anche dell’ascolto. Lavorandoci però, portate anche equilibrio e consapevolezza nella vostra vita. L’amore non è inteso solo come sentimento verso gli altri, ma anche noi stessi. La principale pietra collegata è il quarzo rosa, ma non è l’unica.
Pietre corrispondenti al chakra del cuore: avventurina verde, calcedonio rosa, agata verde, agata rosa, amazzonite, calcedonio ramato, crisocolla, crisoprasio, calcite rosa, calcite verde.
Pietre quinto chakra
Vishuddha è il quinto chakra, conosciuto anche come centro della gola. Si trova nella seconda metà del collo, all’altezza delle clavicole. Il suo colore è l’azzurro. Il quinto chakra governa la capacità di comunicare, quando ci sono problemi da questo punto di vista infatti, è possibile intervenire su Vishuddha. È il centro della percezione estetica, della creatività, ma anche della connessione con altri piani della realtà. Il calcedonio azzurro è la principale pietra collegata.
Pietre corrispondenti al chakra della gola: lapislazzuli, amazzonite, acquamarina, agata blu, calcite blu, calcedonio blu, crisocolla, celestina, opale, turchese, zaffiro e sodalite.
Pietre sesto chakra
Ajna è il sesto chakra, conosciuto anche come terzo occhio. Si trova tra le sopracciglia e qui confluiscono le tre nadi (Ida, Pingala e Sushumna). È il centro energetico del sesto senso, della realtà che va oltre la materia. È uno dei due chakra più spirituali in assoluto. Regola il funzionamento dell’ipofisi, ma anche la concentrazione e le idee. La pietra per eccellenza collegata al sesto chakra è l’ametista.
Pietre corrispondenti al chakra del terzo occhio: ametista, fluorite, labradorite, moldavite, zircone, zaffiro, opale, sodalite, tanzanite, morganite, ametrino.
Pietre settimo chakra
Concludiamo con Sahasrara, il settimo chakra o chakra della corona. È il nostro centro più spirituale, quello della consapevolezza più alta. È la frequenza più spirituale, allarga il nostro campo di visione ad altri mondi. Ci collega all’energia universale, a Dio. La pietra maggiormente legata a Sahasrara è il cristallo di rocca ma potete usarne anche altre.
Pietre corrispondenti al chakra della corona: ametista, calcite trasparente, diamante, fluorite, labradorite, pietra di luna.
Come usare le pietre sui sette chakra
Io vi consiglio di comprare un kit di pietre giù pronto oppure, scegliere una per una le pietre che secondo voi fanno a caso vostro per l’armonizzazione di uno o più chakra. Dovete prendere la pietra e collocarla sul chakra di vostro interesse. Potete fare il trattamento da distesi. Chiudete gli occhi, concentratevi sul vostro respiro e visualizzate l’energia della pietra sul chakra. È lei poi a fare tutto il lavoro.
In più potete utilizzare collane, bracciali e anelli pensati proprio per armonizzare i centri energetici. Sono gioielli con incastonate sette pietre, una per ogni chakra.
Scopri anche il: Kit di pietre per la cristalloterapia sui chakra
Credit Photo: Nicola Zalewski
Buona sera volevo chiedere x quanto tempo bisogna tenere la pietra sul Settimo shakra ho una ametista e soffro tanto di ansia ed extrasistole , grazie in anticipo se mi risponderete
Ciao, scusami se ti disturbo… l’ametista quindi è una pietra che può aiutare contro l’ansia?
Buonasera,
vorrei chiedere gentilmente un consiglio riguardo una pietra da regalare.Spiego la situazione.Ho conosciuto per caso una giovane donna nigeriana molto sfortunata.Ha un passato molto sofferto;ha subito violenze sia fisiche che psicologiche e in più, a causa di un cera instabilità emotiva che ne è derivata ,le sono stati tolti i tre figli e lei è stata momentaneamente rinchiusa(o per meglio dire parcheggiata)in un centro di salute mentale dove viene imbottita di farmaci ma non riceve alcun sostegno psicologico.Io vado a trovarla quando posso e le porto sempre dei pensierini per farle capire che non è completamente sola.L’ultima volta mi ha detto:sono felice e lo ha detto biascicando perchè, a causa dei farmaci, non riesce ad esprimersi bene.Questo mi ha riempita di gioia.Cmq ho deciso di regalarle un ciondolo con una pietra che possa aiutarla.Mi interesso di cristalli ma non sono un’esperta,per cui in questa situazione cosi complessa gradirei un consiglio riguardo quale pietra potrebbe essere adatta:avevo pensato ad un quarzo rosa , una lepidolite(difficile pero’ da trovare) o anche un quarzo citrino come vibrazione di luce.Ringrazio anticipatamente per eventuali risposte.Annalisa
Ciao Annalisa, la storia che hai raccontato è sicuramente molto particolare e difficile. Per scegliere la pietra perfetta dovrebbero essere presi in considerazione tanti altri aspetti più personali ma, in ogni caso, non mi occupo di questo genere di consulenze. Ritengo invece che la prima pietra che hai nominato, il quarzo rosa, sia più adatta alle tue esigenze. Proprio perché è una pietra gentile, che non crea forti cambi. Cosa che in una situazione come la sua ritengo che non sia il caso si creare forti scossoni interni.